
I casi di legionella segnalati sono 7, di cui 5 tuttora ricoverati e un paziente è deceduto (nessun nuovo caso rispetto al precedente aggiornamento del 4 luglio).
I pazienti hanno un’età compresa tra 70 e 92 anni, in diversi casi sono presenti fattori di rischio predisponenti per l’infezione da legionella.
A seguito delle indagini ambientali, iniziate il 3 luglio, l’Agenzia di Tutela della Salute (ATS) della Città Metropolitana di Milano ha effettuato diversi campioni per la ricerca di legionella all’interno di abitazioni di casi, di abitazioni di controllo e dell’impianto condominiale di produzione di acqua calda.
A questi si aggiungono i campionamenti effettuati da MM e gli interventi di sanificazione e disinfezione della rete idrica condominiale predisposti da MM.
I primi esiti dei test effettuati sull’acqua del serbatoio di acqua calda sono risultati negativi per legionella, esito confermato anche dai campionamenti effettuati da MM, e ciò attesta l’efficacia degli interventi di disinfezione delle rete idrica attivati da mercoledì 2 luglio.
L’esito degli altri campionamenti sarà disponibile tra qualche giorno, in base ai tempi tecnici necessari per le analisi di laboratorio.
Inoltre, MM ha informato gli inquilini in merito alle misure preventive e alle buona pratiche di manutenzione dei terminali degli impianti idrici domestici, anche attraverso la diffusione del materiale informativo disponibile sul sito di ATS: Previeni il rischio legionella con semplici accorgimenti | ATS Milano
ATS Città Metropolitana di Milano continua nelle attività di sorveglianza epidemiologica e di monitoraggio delle indagini ambientali in raccordo con MM e Comune di Milano.
Il prossimo aggiornamento è previsto mercoledì 9 luglio.
Risorse utili
- Legionellosi - Istituto Superiore di Sanità
- Legionnaires' disease - European Centre for Disease Prevention and Control (ECDC)