Il Corso di Laurea in Assistenza Sanitaria ha lo scopo di formare professionisti assistenti sanitari con le conoscenze scientifiche, tecniche e relazionali necessarie a svolgere in piena autonomia professionale attività di prevenzione, promozione ed educazione per la salute.
21 novembre - Giornata dell'Assistente sanitario
Il Decreto del 17 gennaio 1997, n.69 Regolamento concernente la individuazione della figura e relativo profilo professionale dell'assistente sanitario (Gazzetta Ufficiale del 27 marzo 1997, n.72), il Ministro della Sanità identifica nell’ ASSISTENTE SANITARIO l'operatore sanitario addetto alla prevenzione, alla promozione ed alla educazione della salute.
L'attività dell'assistente sanitario è rivolta alla persona, alla famiglia e alla collettività, individua i bisogni di salute e le priorità di intervento preventivo, educativo e di recupero.
Nello specifico:
- Identifica i bisogni di salute e attua gli interventi necessari
- Progetta interventi di educazione alla salute in tutte le fasi della vita della persona
- Attua interventi di sostegno alla famiglia e attiva la rete
- Sorveglia le condizioni igienico-sanitarie delle strutture
- Verbalizza alla autorità competenti e propone soluzioni operative
- Collabora agli interventi di promozione della salute nelle scuole
- Partecipa ai processi di miglioramento della qualità dei servizi sanitari
- Concorre alle iniziative dirette alla tutela dei diritti dei cittadini con particolare riferimento alla promozione della salute
- Da attuazione ai progetti-obiettivo individuati dalla programmazione sanitaria nazionale, regionale e locale
- Interviene nei programmi di pianificazione familiare e di educazione sanitaria, sessuale. e socio-affettiva
- Svolge attività didattico-formativa e di consulenza nei servizi
Niente resta immutato, ancora meno la figura dell'Assistente Sanitario che è in continua evoluzione
Riferimenti normativi e pagine utili per conoscere meglio la professione:
- Decreto Ministeriale 17 gennaio 1997 n.69
- Federazione nazionale Ordini dei Tecnici sanitari radiologia medica e delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione e della prevenzione
- AsNAS - Associazione Nazionale Assistenti Sanitari
- Società Italiana di Assistenza Sanitaria
- Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea
- Progetti di promozione della salute
- Interventi di educazione sessuale e affettività
- Sorveglianza delle malattie infettive
- Consultorio e spazio allattamento
- Attività vaccinale
- Formazione
- Controllo delle infezioni ospedaliere
- Risk Management
- Vigilanza dei servizi sanitari e socio-sanitari
- Programmi di screening oncologici
Gli strumenti professionali dell’Assistente Sanitario sono i seguenti:
- il colloquio e il counselling
- la visita domiciliare
- le inchieste epidemiologiche
- l'educazione sanitaria individuale e di gruppo
Dal profilo professionale: l'assistente sanitario svolge la sua attività in strutture pubbliche e private, in regime di dipendenza o libero professionale.
Nelle Strutture Pubbliche trova impiego presso i seguenti Enti:
Agenzia tutela della Salute (ATS) svolge la sua attività presso:
- Dipartimento di Prevenzione e Sanità (DIPS)
- Dipartimento Programmazione, Accreditamento e Autorizzazione delle Prestazioni Sanitarie e Sociosanitarie (PAAPSS)
- Dipartimento Programmazione per l’integrazione delle Prestazioni Sociosanitarie e Sociali (PIPSS)
Azienda Socio-Sanitaria Territoriale (ASST) svolge la sua attività presso:
- Dipartimenti funzionali di Prevenzione
- Strutture deputate alla Qualità e al Risk Management
Regione svolge la sua attività presso UO Prevenzione e presso il Ministero della Salute può essere collocato presso gli Uffici della Direzione Generale della Prevenzione Sanitaria
Nelle Strutture private (sia come dipendente che in regime di libera professione) può svolgere attività di consulenza e utilizzare gli strumenti professionali presso::
- Ospedali e cliniche
- Consultori
- ONLUS
- Aziende
L’attività didattica del Corso di Laurea triennale in Assistenza Sanitaria dell'Università degli Studi di Milano, attivato a partire dall’ anno accademico 2002-2003, si svolge in 3 anni ed è articolato in sei semestri. Comprende un totale di 3925 ore di attività formative, delle quali almeno 1500 di attività professionalizzante e prevede 16 esami più due (lingua straniera e informatica online).
II semestre è un periodo di tempo convenzionale durante il quale si svolgono le varie attività didattiche e si conclude con gli esami.
Ogni anno accademico comprende due semestri della durata media di 14 settimane.
Le date di inizio e di fine dei semestri sono fissate annualmente dal Consiglio di Coordinamento Didattico.
Link utili:
In ognuno dei tre anni del corso di laurea lo studente dovrà svolgere delle ore di tirocinio presso le strutture sanitarie convenzionate, in quanto l’attività formativa pratica e di tirocinio riveste un ruolo importante nel percorso di studi. L’attività di tirocinio è organizzata e monitorata dai tutor professionali assegnati al corso di laurea in Assistenza Sanitaria in convenzione con ATS Città Metropolitana di Milano. Attualmente, i servizi in cui è possibile svolgere il proprio tirocinio sono quelli di ATS Città Metropolitana di Milano e i servizi di ASST del territorio.
Qualche esempio:
- Attività vaccinale (counselling vaccinale, gestione della seduta vaccinale, effettuazione della vaccinazione)
- Attività nei consultori (colloquio di accoglienza, counselling contraccettivo, spazio allattamento, interventi di affettività nelle scuole)
- Controllo delle infezioni ospedaliere (intercettazione di eventi sentinella in ambito ospedaliero, inchieste epidemiologiche per i casi di malattie infettive)
- Sorveglianza delle malattie infettive (inchieste epidemiologiche per i casi segnalati, controllo e gestione dei focolai, esecuzione di Test Mantoux)
- Promozione della salute (organizzazione di interventi nelle scuole, monitoraggio di programmi come educazione tra pari, formazione dei docenti secondo il programma Life Skills Training)
- Screening oncologici (invio degli inviti a sottoporsi agli screening previsti, monitoraggio dell’adesione, invio a II livello, collaborazione con gli ospedali)
- Unità di epidemiologia (analisi elaborando i dati dei flussi informativi, i dati ISTAT e i dati raccolti attraverso i Registri specializzati a supporto delle reti di patologia per la conoscenza degli andamenti dei fenomeni e dei dati della popolazione)
- Risk management (valutazione e gestione dei rischi, piani di intervento e di miglioramento, intercettazione delle segnalazioni e monitoraggio)
- Sistema di gestione della qualità (verifica degli standard di qualità che l’Ente garantisce al cittadino/utente rispetto ai servizi e alle prestazioni erogate)
- Attività di vigilanza (controllo e ispezione di strutture sanitarie, socio-sanitarie, verifica delle schede di dimissioni ospedaliere)
- E tanto altro...
La professione permette di proseguire con la propria carriera, in particolar modo:
- Coordinamento e Posizione Organizzativa presso i servizi
- Dirigente delle Professioni Sanitarie della Prevenzione
- Dottorato di ricerca
- Collaborazione con altri Enti Regionali e Nazionali
Per qualsiasi chiarimento è possibile contattare i seguenti recapiti:
- Tel: 02 8578 2014 - 2017 - 2574
- Fax: 02 8578 2447
- Email: CDLAssSan@ats-milano.it