10 ottobre 2025 - Giornata mondiale della salute mentale

Ultima modifica: 09/10/2025 alle 12:19
Giornata salute mentale

La Giornata Mondiale per la Salute Mentale, istituita e riconosciuta come evento divulgativo ormai dal 1992, è un appuntamento importante per la sensibilizzazione dei cittadini in merito ai temi del benessere psichico.

Come ben sappiamo, la Salute Mentale viene definita dall'OMS come uno stato di benessere in cui l'individuo realizza il proprio potenziale, affronta le normali tensioni della vita, lavora in modo produttivo e contribuisce alla comunità. Risulta quindi centrale non solamente l'assenza di disturbi mentali, ma soprattutto la presenza del concetto positivo di benessere psicologico e sociale. Seguendo questa definizione, il benessere personale è costituito da una concorrenza di fattori, tra i quali la realizzazione del proprio potenziale esistenziale, le possibilità di sviluppare strategie di gestione dello stress, la produttività personale intesa come possibilità di percepire appieno il significato del proprio agire sia lavorativo sia sociale ed in ultimo percepirsi parte attiva e funzionale del proprio ambiente sociale. 

Gli elementi ambientali e sociali si intersecano quindi a quelli che sono i fattori personali e le caratteristiche innate di ogni individuo, andando a creare un costrutto di salute mentale complesso ed articolato.

Ragionare in questa direzione obbliga a considerare il tema della qualità della vita che, proprio per quanto detto sopra, non può essere definita secondo un’unica dimensione.

Il tema della cura, quindi, si intreccia fortemente a quello della prevenzione intesa sia come prevenzione sanitaria sia come prevenzione sociale.

ATS è da sempre impegnata nella promozione della salute e nella programmazione volta ai servizi di Salute Mentale e Dipendenze, anche in relazione a programmi innovativi e sperimentazioni.

A questo proposito, il 2025 ha visto la Struttura Complessa di Salute Mentale e Dipendenze di ATS Città Metropolitana di Milano impegnata in una importante (la prima) esperienza di co-programmazione delle tematiche di salute mentale e delle dipendenze, attraverso un processo collaborativo che ha riunito Enti pubblici ed istituzionali assieme al mondo del Terzo Settore.

L’obiettivo della co-programmazione, come indicato dalla DGR 3824/2025 di Regione Lombardia, è stato quello di individuare bisogni, risorse della comunità, ridefinire modelli di welfare territoriale volti alla prevenzione e inclusione nell’area della salute mentale. In particolare, in questa occasione, ATS ha scelto di dare particolare rilievo all’importante tema della prevenzione dell’istituzionalizzazione sia giovanile sia in età adulta, andando ad agire su due elementi principali: la domiciliarità e la continuità delle cure, intesa sia come continuità tra un setting di cura e l’altro sia come continuità di cure nel passaggio da una fascia d’età ad un’altra.

Il percorso, che ha visto un’ampia partecipazione sia parte dei dipartimenti delle ASST sia da parte degli ETS si è concluso nel mese di giugno con la volontà di tutti i tavoli di lavoro di sottolineare la necessità di attivare interventi domiciliari intesi come interventi nei luoghi di vita dei pazienti, attraverso l’ausilio di tutte le componenti attive nel tessuto sociale, sottolineando il contributo degli ESP e delle Associazioni dei familiari.

Inoltre, si è scelto di dare rilevanza alla costituzione di un modello operativo orientato alla valutazione dei bisogni delle persone, alla formulazione di piani di intervento e monitoraggio che siano trasversali tra i servizi coinvolti e con una regia dedicata che sappia considerare le risorse disponibili in area sanitaria, sociosanitaria e sociale.