Progetto U.O.MO., uomini violenti o a rischio di esserlo: il CeOM avvia 93 percorsi di trattamento

Pubblicato il 24/11/2022 alle 16:21
Ultima modifica: 24/11/2022 alle 16:21
Pubblicato il
24/11/2022

Milano, 24 novembre 2022 - Sono125 le richieste da luglio 2021 a oggi, di cui 93 sfociate in percorsi di valutazione o trattamento. Uomini prevalentemente italiani, di tutte le età, in maggioranza arrivati su segnalazione di legali (70) e dei servizi territoriali (24), ma anche tramite accessi spontanei (13).
 
In occasione del 25 novembre 2022, giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, il CeOM (Centro Orientamento e Monitoraggio) di Milano - polo sperimentale per il trattamento degli uomini autori di violenza finanziato da Regione Lombardia e gestito da una cordata di associazioni esperte, con la regia di ATS Città Metropolitana di Milano - fa il bilancio della propria attività. 
 
L’obiettivo è portare all’attenzione il fatto che la violenza di genere è un problema da aggredire anche dal punto di vista socio-culturale, con interventi di trattamento mirati agli autori di maltrattamento che affianchino e non sostituiscano pene giudiziarie certe e severe. 
 
Secondo le stime più recenti riportate nella Relazione Commissione Senato uomini autori violenza (febbraio 2022), infatti, gli uomini che compiono violenza tendono ad atti aggressivi sempre più gravi e, in assenza di un intervento, recidivano nell’85% dei casi.
 
Il CeOM è attivo a Milano da luglio 2021, in via Correggio 1. Qui lavora un pool di esperti criminologi, psicoterapeuti, educatori che accoglie e gestisce le richieste di trattamento degli uomini violenti o a rischio di esserlo valutando ogni singolo caso e avviando il percorso più idoneo. L’accesso è gratuito e avviene attraverso diversi canali: autorità giudiziarie, legali di parte, servizi sociali e specialistici, ma anche su richiesta spontanea dei singoli. 
 
Anzi, proprio a quest’ultima tipologia di utenza, che registra ancora pochi accessi, gli esperti del CeOM lanciano un appello: Chi è in difficoltà e avverte il pericolo della perdita di autocontrollo nella relazione con la propria partner - dicono - può rivolgersi a noi prima che sia troppo tardi. Lo aiuteremo ad acquisire gli strumenti necessari per riconoscere e gestire quei vissuti che generano rabbia e violenza, così da evitare pericolose escalation.
 
Il centro lavora in stretta connessione con le otto reti antiviolenza del territorio milanese di competenza di ATS-Città metropolitana di Milano monitorando costantemente ogni situazione per intercettare sul nascere i contesti più a rischio, con l’obiettivo di rendere più efficaci i percorsi di fuoriuscita dalla violenza di donne e figli.
 
Gli enti esperti coinvolti sono: CIPM - Centro Italiano per la Promozione della Mediazione (capofila), Fondazione Somaschi, Cooperativa Sociale Onlus Dorian Gray, Progetto SAVID - Università degli Studi Statale di Milano. Ciascuno di essi è specializzato nel trattamento di casi specifici (uomini autori di violenza provenienti dal circuito penale, su invio di servizi territoriali o per accesso spontaneo), utilizzando metodologie differenti e integrate (approccio criminologico e psicoeducativo), attraverso percorsi individuali e di gruppo. 
 
Il CeOM è il cuore di un progetto sperimentale più ampio, denominato U.O.MO. (Uomini, Orientamento e Monitoraggio) e finanziato da Regione Lombardia fino ad aprile 2023 per mettere a sistema un modello efficace di presa in carico e monitoraggio degli uomini autori di violenza.
I dati raccolti nell’ambito del progetto, infatti, verranno analizzati dal Centro di Ricerca ADV - Against Domestic Violence del Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca. 
 
Tra gli obiettivi di U.O.MO. c’è anche la diffusione di una cultura che riconosca nel trattamento degli autori di violenza un ulteriore strumento di protezione per le donne, soprattutto tra gli operatori del settore, i servizi territoriali, le forze dell’ordine ma anche tra i cittadini, in particolare i più giovani. A oggi l’attività di formazione ha raggiunto oltre 400 operatori, mentre quella di sensibilizzazione ha coinvolto, tramite incontri e laboratori, decine di scuole, associazioni e luoghi di aggregazione. 
 
Il CeOM si trova in via Correggio 1 Milano ed è aperto ogni lunedì (9:00-13:00), martedì (9:30-13:30 e 15:00-19:00) e giovedì (9:00-13:00 e 14:00-18:00). Per info e appuntamenti: 02 84104462, progettouomo21@gmail.com .

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