Il nuovo Regolamento si pone come norma primaria che definisce i principi e i criteri della strategia europea per il controllo e la lotta alle malattie animali trasmissibili. Va ad inserirsi nel nuovo pacchetto di misure proposto dalla Commissione, finalizzato tra l’altro a concretizzare dal punto di vista normativo il concetto di One Health, armonizzandolo e rendendolo cogente in tutta l’Unione europea.
Il nuovo Regolamento, definito anche Animal Health Law, sposa il concetto di One Health e lo arricchisce del principio che sta alla base della recente strategia elaborata in sanità animale dalla Commissione europea, che prevede una maggiore attenzione alla prevenzione delle malattie e il coinvolgimento di tutti gli operatori. La nuova norma intende regolamentare numerosi aspetti della materia, tra cui le malattie trasmissibili, per le quali per la prima volta l’Europa si è dotata di un elenco.
Queste vengono categorizzate e assoggettate alle regole di prevenzione e di controllo che a loro volta variano in funzione della categoria di appartenenza. Vengono inoltre definiti ruoli e responsabilità di tutti gli attori che operano a tutela della sanità animale, dagli allevatori ai veterinari privati e aziendali, senza tralasciare alcuno, includendo anche i detentori di animali da compagnia.
Alla formazione viene riservata una posizione centrale: chiunque sia coinvolto nella gestione degli animali ha l’obbligo di acquisire una serie di conoscenze di base sulla sanità animale. Il Regolamento prevede altresì l’istituzione di un sistema informatico per la raccolta dei dati e delle informazioni della sorveglianza per le malattie elencate, per le malattie emergenti e per gli organismi patogeni resistenti agli antimicrobici.

OBIETTIVI SPECIFICI:
Fornire al personale addetto ai controlli gli approfondimenti con particolare focus sugli elementi innovativi della nuova normativa