Autocontrollo delle UDO Sociosanitarie
Attività di autocontrollo per l’anno 2019
L’autocontrollo rappresenta una metodologia utile al fine di monitorare internamente (da parte dei gestori) i propri processi assistenziali e migliorare la qualità delle prestazioni.
Nel 2018 l’ATS Città Metropolitana ha avviato un percorso di accompagnamento e messa a regime del sistema di autocontrollo per le strutture sociosanitarie.
Il riscontro positivo registrato nel corso del 2018 ha evidenziato un interesse generale sull’attività di autocontrollo ed una effettiva utilità nelle attività sociosanitarie erogate agli utenti e nelle verifiche interne dei processi assistenziali.
In un’ottica di continuità delle attività svolte, anche quest’anno la scrivente ATS propone a tutti i Gestori delle UDO Sociosanitarie insistenti sul territorio la prosecuzione o l’avvio, per i Gestori che non l’avessero iniziata nel 2018, dell’attività di autocontrollo sui FASAS in ambito di appropriatezza.
Alle strutture che ritengono di proseguire o avviare tale attività, si chiede di mandare l’elenco dei FASAS (per numero o codice identificativo) riferiti agli utenti del 2018 e 2019, campionati per autocontrollo, trasmettendolo, possibilmente entro il 30 maggio 2019, all’indirizzo della UOS Vigilanza e Controllo di competenza territoriale:
I gestori che avessero già pronte le check list compilate, possono eventualmente inoltrarle con l’elenco in codice dei FASAS campionati.
I FASAS su cui ogni gestore avrà svolto attività di autocontrollo saranno oggetto di convalida in corso di sopralluogo di controllo di appropriatezza.
Si riportano, come suggerimento non vincolante, gli indicatori di rischio, per ciascuna tipologia di unità d’offerta, individuati dalla UOC Vigilanza e Controllo Strutture Sociosanitarie per il campionamento mirato dei FASAS --> QUI