La situazione aerobiologica del territorio della ATS è quella tipica della Pianura Padana (come mostrato nel calendario pollinico reperibile tra i documenti sotto riportati).
Peculiarità di questo territorio è l’Ambrosia, una pianta invasiva altamente allergizzante, causa di una situazione di rischio medio-alto per lo sviluppo di allergie e presente in modo particolare nell’area a nord-ovest di Milano (come confermato dall'articolo del 2017 "Ambrosia pollen source inventory for Italy: a multi-purpose tool to assess the impact of the ragweed leaf beetle (Ophraella communa LeSage) on populations of its host plant" consultabile QUI) . La zona, insieme a Sud della Francia e Ungheria, rappresenta infatti una delle più critiche d’Europa. Questa situazione richiede l’adozione di una serie di misure di prevenzione primaria.
Per contenere e prevenire la diffusione dell’Ambrosia e per monitorare la presenza nell’aria dei suoi pollini aerodispersi, così come quelli di altri pollini e spore allergenici, sono quindi in atto azioni specifiche sulla base delle indicazioni regionali ed europee.
Un recente articolo pubblicato su "Nature comunication" (consultabile QUI) evidenzia come l'azione di contenimento ottenuta dalla diffusione di Ophraella communa possa potenzialmente alleviare le condizioni di più di due milioni di persone che soffrono di allergia da ambrosia in Europa, risparmiando oltre un miliardo di euro di costi sanitari.
Gli interventi di prevenzione primaria attuati in questo ambito dalla ATS prevedono il controllo del territorio, l’informazione e l’educazione della popolazione, la collaborazione e consulenza ai Comuni e studi sperimentali sui metodi di contenimento anche in ambito di progetti europei.
Il controllo del territorio prevede anche il monitoraggio aerobiologico. Attualmente sul territorio vi sono quattro stazioni di monitoraggio (di cui tre di proprietà ATS ed una quarta gestita in collaborazione con Fondazione IRCCS Ca’ Granda-Ospedale Maggiore Policlinico). Il monitoraggio aerobiologico permette l’elaborazione del calendario pollinico e del bollettino settimanale del polline e delle spore, consultabile su questo sito e divulgato via e-mail a farmacie, Comuni, Centri di allergologia degli ospedali, associazioni mediche. Il bollettino riporta per ogni polline o famiglia di pollini (es. Ambrosia, Artemisia, Graminae...) il valore di concentrazione atmosferica e la tendenza della situazione.
Il bollettino settimanale pollini e spore e il calendario pollinico sono una delle più diffuse e conosciute modalità di divulgazione dei dati del monitoraggio aerobiologico. Oggigiorno i soggetti che soffrono di allergie da polline (si stima il 25% della popolazione europea) sono educati a consultarlo e ad utilizzarlo per gestire al meglio la propria patologia. Sapere che il polline al quale si è allergici inizia ad aumentare nell’aria di una certa zona, aiuta ad aggiustare la terapia sintomatica, a programmare i farmaci da portare durante i viaggi e ad adottare una serie di comportamenti preventivi. Ad esempio, evitare di praticare sport all’aperto in certi momenti, scegliere i periodi di vacanza per allontanarsi dalla zona dove le concentrazioni di un certo polline sono elevate, evitare di visitare un Paese quando il polline a cui si è allergici è presente ai massimi livelli.
Inoltre costituiscono uno strumento fondamentale per l’allergologo ai fini diagnostici e terapeutici, permettendo loro di formulare una precisa ipotesi diagnostica della causa delle manifestazioni allergiche stagionali che il paziente accusa, di adattare la terapia, di effettuare una previsione dei periodi critici e di valutare l’efficacia del trattamento eseguito in modo da poter programmare una migliore prevenzione e terapia per la stagione successiva.
Dove rivolgersi
Le richieste di collaborazione vanno inoltrate alla sede del
Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria
sede di Parabiago (Mi) - via Spagliardi, 19, tel. 02.8578.4179-5668-4132.
In primavera si osserva una ripresa delle diverse forme di allergia da pollini. In Europa si stima che circa il 25% della popolazione ne sia affetto.
Ogni settimana ATS pubblica il bollettino sui pollini che fornisce i livelli di concentrazione di pollini riferiti alla settimana appena trascorsa e la tendenza per la settimana in corso.
I bollettini sono scaricabili in questa pagina, insieme al calendario pollinico e al materiale informativo Ambrosia artemisiifolia, una delle piante il cui polline è causa di forti allergie.
BOLLETTINI POLLINI SETTIMANALI E SPORE (cod. A172-SQ01_20)
DIMENSIONE DELLA QUALITÀ | Area Prevenzione: Trasparenza |
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INDICATORE | N. bollettini settimanali pubblicati entro la settimana / n. settimane di campionamento (per ognuna delle quattro stazioni di campionamento) |
STANDARD DI QUALITÀ | Pubblicazione dei bollettini settimanali entro la settimana di conclusione del campionamento (=95%) |