Benessere animali

Pubblicato il 24/08/2021 alle 16:30
Ultima modifica: 22/10/2021 alle 10:30

 

Nel 1964 Ruth Harrison pubblica il libro “Animali Macchine” che solleva la questione del benessere degli animali allevati intensivamente. In seguito allo scalpore causato da questo libro, il governo inglese commissiona un rapporto sul problema ad un gruppo di ricercatori: ne scaturì il Brambell Report.

Tale rapporto, oltre ad essere uno dei primi documenti ufficiali relativi al benessere animale, enuncia il principio (ripreso poi dal British farm animal welfare council nel 1979) delle cinque libertà per la tutela del benessere animale:

1. libertà dalla fame, dalla sete e dalla cattiva nutrizione;
2. libertà dai disagi ambientali (possibilità di disporre di un ambiente fisico adeguato e confortevole);
3. libertà dalle malattie e dalle ferite;
4. libertà di poter manifestare le caratteristiche comportamentali specie-specifiche;
5. libertà dalla paura e dallo stress: 

L’individuo risponde ad uno stimolo ambientale avverso mediante l’attivazione dell’asse simpatico-adreno-midollare, a livello fisiologico, cui corrisponde una reazione di lotta/fuga tramite la quale l’individuo riesce a ripristinare lo stato di benessere (stress acuto).
Se lo stimolo avverso permane e il soggetto non ha la possibilità di interagire con l’ambiente per bloccare/evitare lo stimolo, alla componente specifica (stimolo avverso) si somma una componente aspecifica (paura + di tempo d’attesa), si passa quindi all’attivazione dell’asse ipofisicorticosurrenale e dopo una prima fase di resistenza si arriva ad una fase di esaurimento, cioè di non adattamento, malessere (stress cronico o distress).
A questa fase possono corrispondere alterazioni comportamentali quali stereotipie, o patologie più o meno conclamate (immunodeficienza, patologie condizionate ecc.).

Linee guida per il benessere degli animali di interesse zootecnico

DEFINIZIONI
“Il benessere di un organismo è il suo stato in relazione ai suoi tentativi di adattarsi all’ambiente “(Broom, 1986).

“Il benessere è uno stato di salute completo, sia fisica che mentale, in cui l’animale è in armonia con il suo ambiente” (Hughes, 1976).

Nel corso dell’evoluzione ogni specie si è dotata di caratteristiche fisiche, fisiologiche e comportamentali adatte ad affrontare le difficoltà che potrebbe incontrare nel proprio ambiente di vita.

Il benessere è una condizione intrinseca dell’animale: il soggetto che riesce ad adattarsi all’ambiente si trova in uno stato di benessere, viceversa il soggetto che non ci riesce (perché non ne è in grado per caratteristiche psicofisiche proprie, o perché ne è impedito da fattori esterni) si trova in una condizione di non benessere.

COMPETENZE
Tra i compiti della Sanità pubblica veterinaria, ed in particolare del Servizio di Igiene degli allevamenti e delle produzioni zootecniche (Abbreviato in Igiene Veterinaria), è prevista la “Sorveglianza sul benessere degli animali da reddito e da affezione” e la “vigilanza e controllo sull’impiego di animali nella sperimentazione”.

Ambito Servizio Descrizione
Milano Verifica segnalazioni di sospetto maltrattamento di animali

In caso di segnalazioni da parte di privati cittadini, associazioni od enti, di sospetto maltrattamento o comunque di non rispetto delle condizioni di benessere degli animali, vengono effettuate verifiche anche in collaborazione con organi accertatori. In seguito a tali verifiche possono essere emessi atti che vanno dalle semplici prescrizioni alla irrogazione di sanzioni amministrative alla denuncia all'autorità giudiziaria.

Melegnano-Martesana Verifica segnalazioni di sospetto maltrattamento di animali

In caso di segnalazioni da parte di privati cittadini, associazioni od enti, di sospetto maltrattamento o comunque di non rispetto delle condizioni di benessere degli animali, vengono effettuate verifiche anche in collaborazione con organi accertatori. In seguito a tali verifiche possono essere emessi atti che vanno dalle semplici prescrizioni alla irrogazione di sanzioni amministrative alla denuncia all'autorità giudiziaria.

Lodi Verifica segnalazioni di sospetto maltrattamento di animali

In caso di segnalazioni da parte di privati cittadini, associazioni od enti, di sospetto maltrattamento o comunque di non rispetto delle condizioni di benessere degli animali, vengono effettuate verifiche anche in collaborazione con organi accertatori. In seguito a tali verifiche possono essere emessi atti che vanno dalle semplici prescrizioni alla irrogazione di sanzioni amministrative alla denuncia all'autorità giudiziaria.

Legnano-Magenta Verifica segnalazioni di sospetto maltrattamento di animali

In caso di segnalazioni da parte di privati cittadini, associazioni od enti, di sospetto maltrattamento o comunque di non rispetto delle condizioni di benessere degli animali, vengono effettuate verifiche anche in collaborazione con organi accertatori. In seguito a tali verifiche possono essere emessi atti che vanno dalle semplici prescrizioni alla irrogazione di sanzioni amministrative alla denuncia all'autorità giudiziaria.