Puppy Yoga: attività vietata dal Ministero

Pubblicato il 06/05/2024 alle 10:00
Ultima modifica: 06/05/2024 alle 10:08
Puppy Yoga

La Direzione Generale del Ministero della salute ha precisato che le sedute di Puppy Yoga (yoga con i cuccioli di cane) si configurano come un intervento con finalità ludico-ricreative e di socializzazione  volti al miglioramento della qualità di vita e al benessere della persona.

Tale attività rientra quindi nell’ambito delle attività Assistite con gli Animali (AAA), descritta negli Accordi ai sensi degli articoli 2, comma 1, lettera b) e 4, comma 1 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n.281 tra il governo,  le regioni e le province autonome di Trento e Bolzano sul documento recante “ Linee guida nazionali per gli interventi assistiti con gli animali (IAA) di Intervento Assistito con Animali (IAA).

L’Accordo stabilisce, in allegato A capitolo 8, che gli animali coinvolti in IAA siano esclusivamente soggetti adulti, condizione necessaria a tutelare la loro  salute ed il benessere, oltre che la sicurezza dell’utente.

Pertanto qualsiasi attività di Yoga effettuata con la presenza di cuccioli è vietata su tutto il territorio nazionale.

L’eventuale attività con cani adulti richiede l’obbligo del Nulla Osta da parte del Dipartimento Veterinario e Sicurezza Alimenti di Origine Animale di ATS (email di riferimento: DipartimentoVeterinario@ats-milano.it)

 

Riferimento normativo: nota ministeriale n. 0014253-29/04/2024

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