ATS Città Metropolitana di Milano per garantire un agevole accesso ai cittadini si avvale delle ASST presenti sul proprio territorio anche per l’assistenza sanitaria degli stranieri.
Si riportano di seguito i link delle ASST:
Temporaneo soggiorno – turismo
Il cittadino straniero proveniente da uno Stato dell’Unione Europea (UE), dello Spazio Economico Europeo (SEE) e dalla Svizzera in temporaneo soggiorno in Italia per ottenere prestazioni sanitarie deve esibire alla struttura erogatrice la Tessera Europea di Assicurazione Malattia in corso di validità o un certificato sostitutivo provvisorio della stessa del suo Paese di origine. I suddetti documenti danno diritto alle cure urgenti, alle cure indifferibili e alle cure medicalmente necessarie relativamente alla durata del soggiorno e alla natura delle prestazioni.
Il cittadino in temporaneo soggiorno, proveniente da uno Stato con convenzione bilaterale con l’Italia, ha diritto alle prestazioni urgenti a fronte di modulistica emessa dal Paese di provenienza.
Il cittadino privo di apposita modulistica o che proviene da un Paese extra UE non in convenzione con l’Italia deve pagare la prestazione e chiedere il rimborso alla sua assicurazione privata.
Soggiorno permanente (superiore a 3 mesi)
L’assistenza sanitaria ai cittadini provenienti da uno Stato dell’Unione Europea (UE), dello Spazio Economico Europeo (SEE) e dalla Svizzera che soggiornano in Italia per periodi superiori a 3 mesi è data da:
- iscrizione obbligatoria al SSN (es. lavoratore, familiare a carico di lavoratore, titolare di attestazione anagrafica permanente, titolare di documento portabile S1, …..),
- iscrizione volontaria con pagamento di contributo (per esempio gli studenti, i cittadini che non godono di assistenza sanitaria nello Stato d’origine, sono in possesso di residenza anagrafica, ma non hanno i titoli per accedere alla iscrizione obbligatoria e non hanno un’assicurazione privata)
L’assistenza sanitaria ai cittadini provenienti da Paesi extra UE che soggiornano in Italia per periodi superiori a 3 mesi è data da:
- iscrizione obbligatoria al SSN (es. i titolari di permesso di soggiorno per lavoro, asilo, apolidia, titolari di apposita modulistica emessa da uno Stato in convenzione bilaterale con l’Italia, .…)
- iscrizione volontaria con pagamento di contributo (es. i titolari di permesso di soggiorno per studio, residenza elettiva,….)
Per alcune particolari categorie di cittadini (es. minori soggiornanti per recupero psicofisico, cittadini per i quali è stata presentata domanda di emersione/regolarizzazione, ecc.) è prevista l'iscrizione obbligatoria al SSR, senza assegnazione del medico.
Alcune categorie di cittadini provenienti da Paesi extra UE, regolarmente soggiornanti, non sono iscritti e non sono iscrivibili al Servizio Sanitario Nazionale e devono avere un’assicurazione privata che copra eventuali prestazioni sanitarie:
- cittadini con visto d’ingresso inferiore o pari a 3 mesi (es. turismo, affari, …)
- cittadini esenti dall'obbligo di visto d’ingresso nell’area Schengen per soggiorni di durata massima di 90 giorni all’interno di un periodo di 180 gg. (es. cittadini che provengono dall’Albania, El Salvador…)
Ai cittadini provenienti da Paesi extra UE, irregolarmente soggiornanti, e quindi non iscrivibili al Servizio Sanitario Nazionale, se privi di risorse economiche sufficienti, sono assicurate le cure urgenti ed essenziali, ancorché continuative per malattia ed infortunio e sono estesi i programmi di medicina preventiva a salvaguardia della salute individuale e collettiva, attraverso il rilascio di attestazione STP.
I cittadini provenienti da Paesi extra UE che entrano in Italia con l’unico scopo di farsi curare, devono avere un visto d’ingresso per cure mediche, devono aver già scelto la struttura presso cui farsi curare e devono aver già versato, a titolo di cauzione, un importo pari al 30% del costo complessivo presumibile delle prestazioni richieste.